Ore 15.00 visita guidata con degustazione prodotti tipici
Ecco quindi, fra gli altri, lo scalpellino, il frustaio, il tessitore, il follatore, il forgiatore, il fabbro ferraio, la sarta, il ceramista, il cestaio e lo scultore.
Quest’anno, seconda edizione dell’iniziativa, vengono inoltre proposte due interessanti novità: la partecipazione di alcuni ecomusei del Trentino, con le attività del lavoro contadino, domestico e artigiano, e la degustazione di prodotti tipici proposta dalla Strada del Vino e dei Sapori della Piana Rotaliana.
PROGRAMMA
Produzione delle fruste, Rocco Tamè
Tessitura, Gianni Rigotti
Lavorazione della lana infeltrita, Renata Mariotti
Lavorazione del rame, Vincenzo Tirone e famiglia Navarini
Lavorazione del lino e della lana, lavoro di intaglio del legno e produzione del miele, Ecomuseo Val di Pejo
3 ottobre 2009
Forgiatura del ferro, Renato Leveghi
Lavorazione del ferro e pietra, Bruno Todeschi
Lavorazione dell’argilla, Giuseppe Marcadent
L’evoluzione dell’ago nella storia, Tina Tafuri
Intreccio del nocciolo e delle fibre tessili, Ecomuseo del Lagorai
10 ottobre 2009
Intreccio delle vergelle di nocciolo, Gianni Bonapace e Paolo Sighel
Realizzazione cesti in vimini, Mario Paoli
Sculture di legno, Samuel Bonapace
Lavoro del sarto, Giuseppe Tarter
Produzione di cesti, gerle, scandole e racchette da neve, Ecomuseo del Vanoi