4° FESTIVAL DELL’ETNOGRAFIA DEL TRENTINO (2016)

4° FESTIVAL DELL’ETNOGRAFIA DEL TRENTINO (2016)

4° FESTIVAL DELL’ETNOGRAFIA DEL TRENTINO
IL TRENTINO: UN PAESAGGIO PER GLI UOMINI
San Michele all’Adige, Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina, 15 e 17 aprile 2016

Torna il Festival dell’etnografia del Trentino, il popolare evento di primavera che già  da qualche anno anima l’antico monastero di San Michele con le proposte culturali  del territorio: due giornate di animazione teatrale, musica corale e ballo folk, scultura  e artigianato minuto (lana, legno, intreccio…), cinema documentario, orticoltura e gastronomia  a “decametro zero”, erboristeria, cosmetica, laboratori didattici e, come evento conclusivo,  i trombini cimbri della Lessinia, a salutare la bella stagione con i loro botti. Filo conduttore della  manifestazione, in un anno di grandi iniziative internazionali sul tema del paesaggio, è il lavorio di secoli, minuto e continuo, che campo dopo campo, orto dopo orto, dalle malghe agli oliveti, dalle vigne  terrazzate ai grandi frutteti di oggi, ha reso abitabili queste montagne, plasmandone a poco a poco  l’aspetto: “Il Trentino: un paesaggio per gli uomini”. Una grande festa del territorio, di chi ci lavora,  e della sua piccola grande cultura.

il
programma

• VENERDÌ 15 ore 20.30 – Aspettando il Festival

In occasione della candidatura della Coralità alpina del Trentino per l’iscrizione nella Lista Rappresentativa del Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità, istituita dall’UNESCO:
– La coralità alpina del Trentino. La nascita di una tradizione, conferenza di Claudio Martinelli,
Dirigente Servizio Attività Culturali, Provincia autonoma di Trento
– Concerto del Coro Monte Peller, Cles, diretto dal Maestro Alberto Lorenzoni
In collaborazione con la Federazione Cori del Trentino

• SABATO 16 (ore 10.00-19.00)

– Inaugurazione, ore 11.00
– Coro Tradizioni Cembrane, ore 11.00
– I giganti di Pitcvert e altre storie di campagna. Spettacolo di pupazzi di Luciano Gottardi, ore 11.30
– Inaugurazione della mostra “Etnografia dell’immaginario. Piccolo Museo di arte primitiva”, di Marco Barina, ore 12.00
– Polenta della Valsugana (Associazione per la tutela  e valorizzazione della farina della Valsugana), ore 12.30
– La Vecchia Mitraglia, musica popolare
– Racconto-spettacolo: “Storia di un mondo dove tutto torna”.  Le carte cognitive del territorio, a cura di Nicola Sordo & Andrea Vitti
– Laboratorio: La decorazione delle uova cimbre, a cura di Paola Rigoni, Asiago
– Il racconto delle due falci: prati alti e campi di segale (Collezione etnografica  giudicariese “Par ieri”, Stenico)
– Il mondo infantile (Museo “Casa Andriollo”. Soggetto Montagna Donna, Olle, Borgo Valsugana)
– Laboratorio: Giochiamo con il dialetto, a cura di Giorgia Broseghini
– Cantina della Fondazione Edmund Mach di San Michele all’Adige (Punto vendita), aperta con orario 9.00-12.00

• UNO SGUARDO SU
– erba e fieno: il paesaggio della montagna trentina, a cura di Francesco Gubert
– il paesaggio dei cereali, a cura di Panificio Tecchiolli & Associazione GoEver Cereali del Trentino
– il paesaggio della vite, a cura di Francesco Penner, Unità Viticoltura, Fondazione Edmund Mach & Consorzio I Dolomitici
– il paesaggio della Rizola, olivaia di Oltresarca, a cura di Franco Michelotti, Unità Viticoltura, Fondazione Edmund Mach & Amici della Rizola

• PROGRAMMA CINEMATOGRAFICO IN SALA VIDEO
– Coraggio coscritti, film di Michele Trentini, MUCGT, 2016, 30′, ore 14.00
– Contadini di montagna, film di Michele Trentini, Trotzdem – Imperial Wines, 2015, 74′, ore 14.45
– Rapsodia pugliese. L’importanza di una torre, film di Gianfranco Dusmet, Politecnico di Bari, 2015, 42′ 46”, ore 16.15
– Life in Paradise – Illegale in der Nachbarschaft, film di Roman Vital (Svizzera), 2013, 78′. Premio Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina al 63° Trento Film Festival, ore 17.15

• SABATO 16 e DOMENICA 17 (ore 10.00-19.00)

– Laboratorio: Noi viviamo qui: ieri, oggi e domani. Caccia al paesaggio, a cura di Erika Maistrelli e Mattia Nicolussi Giacomaz, Servizio Civile Nazionale c/o Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina & Servizi educativi MUCGT
– Laboratorio di cucina: Cucinare con i prodotti del Trentino, a cura di Sabatino Iannone (Bolbeno & Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina),
dalle ore 14.00
– Il paesaggio culturale mòcheno: Bersntoler Lòntschòft • Laboratorio: Spil’hu • Narrazione di leggende: Les bar òlla zòmm a gschicht! (Bersntoler Kulturinstitut / Istituto culturale Mòcheno, Palù del Fèrsina)
– Dalla coltivazione del bosco agli strumenti di lavoro (Sentiero didattico forestale “Il bosco certificato”, Malosco & Museo etnografico “El vöut dale arzare dan bòt”, Rumo)
– L’orto di ieri e di oggi (Associazione culturale Museo delle Arti e dei Saperi, Fai della Paganella)
– Le antiche varietà per gli orti di oggi (Associazione La Pimpinella)
– La raccolta delle erbe spontanee, a cura di Ferruccio Valentini “Fèro”
– La dòna de ’sti ani de Lasìn: i lavori che creano il paesaggio, con degustazione di prodotti (Spazio espositivo La dòna de ’sti ani, Lasino)
– La Valle dei Laghi e i suoi paesaggi (Ecomuseo della Valle dei Laghi)
– Mostra: Trentin-Grano. La farina della Valle dei Laghi, di Aldo Frisinghelli
– La coltivazione e l’essiccazione del tabacco nelle màsere di Mori, a cura di Francesca Ciaghi & Sistema dei Musei del Canal di Brenta, Valstagna
– Dal lariceto: estrazione dell’argà (Ecomuseo Val Meledrio & Associazione culturale “Quei del filò”)
– Il Lagorai vissuto: i segni dell’uomo sul paesaggio (Associazione Malghesi e Pastori del Lagorai & Ecomuseo del Lagorai)
– Una capra per amica: le capre per il paesaggio (Azienda per il Turismo Altopiano di Piné e Valle di Cembra)
– Raccontare i paesaggi (Ambiente Trentino)
– Il paesaggio nella scuola (Museo della scuola, Pergine)
– La filatura dell’ortica, a cura di Eulalia Panizza
– La stufa che cova le uova, progetto per il Kenya (IPSIA & Fondazione Fontana)
– Le macchine ad acqua (Associazione Italiana Amici dei Mulini Storici)
– Laboratorio: L’arnia che vorrei • Le api e l’uomo (Azienda agricola Belli Elena, Bosentino & Consorzio Turistico della Vigolana)
– L Òm dele stòrie • Scudèle e balòchi (Maurizio Bontempelli & Segheria veneziana di Malé & Falegnameria Baggia, Malé)
– La fabbricazione del benèl (Museo degli attrezzi agricoli e artigianali della Comunità di Canezza – Portolo, Canezza)
– Degustazione: Le acque curative solfo-magnesiache • Aperitivo con le erbe (Museo della Gente di Carano, Casa Begna, Carano)
– Piccoli frutti e sciroppi (Ecomuseo della Val di Peio & Azienda agricola Bernardi Giuliano)
– Creme e cosmetici alle erbe alpine (Ecomuseo della Val di Peio & Azienda agricola Olga Casanova)
– L’arte del ricamo (Ecomuseo della Val di Peio)
– Laboratorio: La ricerca dell’oro (Museo Pietra Viva, Canezza)
– Mele La Trentina • Yogurt Latte Trento (Strada del Vino e dei Sapori del Trentino)

• APPUNTAMENTI (sabato e domenica)
– Visite guidate al Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina, ore 14.30; 16.00
­­- Visite guidate alla Chiesa di San Michele Arcangelo, ore 15.00
­­- Cantina storica della Fondazione Edmund Mach di San Michele all’Adige, aperta con orario 15.30-17.30

• DOMENICA 17 (ore 10.00-19.00)

– Il paesaggio delle malghe in val Rendena (Museo della Malga, Caderzone Terme)
– La casa rurale • La bottega del ramaio (Casa Cüs, Darè)
– Le piante da frutto dei bròli (Vivai Piante Omezzolli, Riva del Garda)
– Laboratorio: Tessitura • La lavorazione dell’orzo • La filatura (Gruppo Antichi Mestieri di Rabbi & Mulino Ruatti)
– Il gelso per i bachi • Mestieri di una volta (Gruppo folkloristico di Caldonazzo)
– Dal mais alla polenta (Centro Studi Museo Etnografico Vallarsa)
– Laboratorio: Il mondo delle api e i prodotti dell’alveare, con degustazione di miele (MMape & Associazione L’Alveare, Croviana)
– Gli spaventapasseri (Mulino Angeli. Casa degli spaventapasseri, Marter, Roncegno Terme)
– Laboratorio: Il paesaggio sonoro. Un mondo di armonia (Museo della Musica, Roncegno Terme)
– L’arte del rame ieri e oggi (Museo Navarini rame, Ravina)
– Laboratorio: Storie di lana in cornice (Associazione P.I.R.L.O. en Bersntol, Sant’Orsola Terme)
– Usi, costumi e paesaggi al 64° Trento Film Festival (Trento Film Festival)
– Il paesaggio negli ecomusei (Rete degli Ecomusei del Trentino)
– Laboratorio: Orti e muretti a secco (Ecomuseo della Judicaria & Ecomuseo Argentario)
– I noci nella campagna del Bleggio • Laboratorio di cucina: la torta di noci (Ecomuseo della Judicaria & Confraternita della noce del Bleggio & Panificio
Riccadonna, Rango)
– Il paesaggio del mais e i suoi prodotti • Dimostrazione di intreccio con le brattee del granoturco • Prodotti tipici della Valle del Chiese (Ecomuseo della Valle del Chiese & Agri ’90, Storo)
– Laboratorio: Le macchine ad acqua del Sentiero Etnografico del rio Caino • Laboratorio: Creazioni con il metallo • Laboratorio: Disegni con chicchi e farina (Ecomuseo della Valle del Chiese & Iniziative e Sviluppo, Pieve di Bono)
– Scorci d’autore (Ecomuseo della Valsugana)
– Le slitte (Ecomuseo del Lagorai & Museo etnografico Collezione Tarcisio Trentin, Telve di Sopra)
– La coltivazione della frutta (Ecomuseo del Lagorai & Azienda agricola Maso Teza)
– La merenda de ’sti ani: pan voltà (Ecomuseo del Lagorai)
– Far ceste, gerle e scandole • Mostra: Vanoi! (Ecomuseo del Vanoi)
– I masi della val di Sole • Filatura e tessitura del lino (Ecomuseo della Val di Peio)
– La lana cardata e filata (Ecomuseo della Val di Peio)
– La storia di un territorio: il Museo Casa De Gasperi e il Museo Per Via (Fondazione Trentina Alcide Degasperi)
– Le stampe tesine (Ecomuseo del Tesino)

• ETNOGRAFIA IN FOLK
Partecipano:
– Gruppo Minilacchè di Coredo con Folklore d’Anaunia, domenica ore 14.30
– Gruppo folkloristico El Salvanèl (Cavalese) con Fiemme: la valle e la leggenda, domenica ore 15.00
– Minicoro La valle – Gruppo costumi avisiani (Sover e Valfloriana) con Canti e “conte” dall’Avisio, ore 16.15
In collaborazione con Federazione dei Circoli Culturali e Ricreativi del Trentino (FeCCRiT)

• ESIBIZIONE DE “I PISTONIERI DELL’ABBAZIA” E SPETTACOLO FOLK, ore 11.45 e 17.00
ll Festival dell’etnografia del Trentino domenica viene salutato dal fragore degli scoppi dei trombini della Lessinia cimbra. Con i trombini, che sono chiamati
anche “pistoni” o “s-ciòpi da sagra”, si dava avvio alle feste e a gare di atletica o a tenzoni popolari, si salutavano i novelli sposi, si esprimeva la gioia per
la nascita di un figlio, si festeggiavano il santo patrono e le ricorrenze. È storicamente documentato che lo sparo dei trombini accompagnava i riti
della Settimana Santa e altre feste religiose, accoglieva il nuovo anno, i nuovi parroci e i vescovi in visita pastorale.
A cura di Associazione folcloristica “I Pistonieri dell’Abbazia”, Badia Calavena, Verona

• PUNTO RISTORO: POLENTA DEI POLENTÈR DI STORO (Ecomuseo della Valle del Chiese & Agri ’90), ore 12.30