Gratis, il 1 maggio, i Suoni di Vaia al Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina

Il Museo di San Michele ha scelto di estendere la gratuità ogni prima domenica del mese per tutto l’anno. Quindi, il prossimo 1° maggio domenica e festa del lavoro, i visitatori potranno accedere gratis all’intensa esperienza emozionale “i Suoni di Vaia” inaugurata il 28 aprile. Il visitatore del Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina, oltre all’abituale proposta museale, potrà fruire gratuitamente della coinvolgente esperienza de “i Suoni di Vaia”, ideata dall’architetto Claudio Lucchin, dell’efficace video “L’indicibile linguaggio della Natura”, creato da Davide Grecchi e Roberto Besana su testo di Mimmo Sorrentino e de “i Segni di Vaia” 11 scatti fotografici di Roberto Besana.

Il percorso de “i Suoni di Vaia” parte dal chiostro del Museo dove sono esposte le undici intense opere fotografiche in bianco e nero di Roberto Besana. Attraverso una porta, sulla destra del chiostro, nella parte opposta all’entrata si accede, salendo, ad una sala dove il video “L’indicibile linguaggio della Natura” è presentato in prima proiezione assoluta.  La parte finale dell’esperienza è immersiva e sonora: il visitatore, attraverso il solo senso dell’udito, è coinvolto potentemente dalla sonorizzazione e musiche di Elisa Pisetta e Cristian Postal, voce di Stefano Piffer, e dalle testimonianze audio di Ines Bastiani, Alessandra Frisanco, Paolo Nicoletti, Marco Pisetta e Angelica De Girardi.

Alla fine dell’intero percorso, se il visitatore lo vorrà, potrà lasciare un commento, una considerazione, uno spunto di riflessione sull’apposito libro/firma.

Dal fine maggio a fine ottobre sono in via di programmazione una serie di incontri “Le Ragioni di Vaia”, con esperti scientifici di vari ambiti che aiuteranno il pubblico a riflettere su quanto è stato e su cosa sarebbe utile, opportuno e necessario fare affinché eventi drammatici di questo genere non abbiano a ripetersi.