“Oltre l’oblio”, le riprese del film che ripercorre la storia di Giovanni Battista Panizza

“Oltre l’oblio” è un film docu-fiction di 45 minuti diretto da Martin Alan Tranquillini. Le riprese - per raccontare la storia di Giovanni Battista Panizza che dedicò tutta la vita allo sviluppo e al successo del modello cooperativo del Trentino - saranno effettuate il 17 e 18 maggio al METS-Museo etnografico trentino San Michele. L’obiettivo di quest’opera cinematografica è quello di “ricordare la figura dell’uomo, del sacerdote, del politico che, a cavallo fra Ottocento e Novecento - dopo la scomparsa di Don Lorenzo Guetti nel 1898, - guidò il popolo trentino nel far crescere e consolidare un forte sistema cooperativo, unico nel suo genere, destinato a durare fino ai nostri giorni”. La produzione del film è Abisso Studio, produttore esecutivo Alberto Favruzzo, in coproduzione con Il Buco e Magenta Film (Verona). A curare l’aspetto autoriale è Maurizio Panizza, giornalista, pronipote del sacerdote.

 

Il 5 luglio di quest’anno è il centenario della morte del sacerdote che, forse più di tutti, ha contribuito a costruire quel sogno collettivo chiamato cooperazione. Il film, oltre a ripercorre la storia di Don Giovanni Battista Panizza, consente di restituire allo spettatore lo spaccato di come si presentava all’epoca la vita e la società trentina in un momento di grande povertà e sfruttamento. Dove, nel 1914, si abbatté la tragedia della Prima Guerra Mondiale. Era un Trentino - all’epoca Tirolo austriaco - con una popolazione in stragrande maggioranza contadina che riuscì a risollevarsi riconoscendo nel valore della collettività e della collaborazione la “chiave per sollevare la testa e reclamare i propri diritti”. Un contesto nel quale il movimento cooperativo cementerà questi valori garantendo nel tempo un sensibile miglioramento di vita. Il sacerdote Giovanni Battista Panizza amava dire “Non è cooperatore chi non sente in sé stesso vivo, potente e fattivo, quello spirito di solidarietà che tutti ci accomuna in una grande famiglia …”