Descrizione
Nell’alta val di Non, piccole comunità contadine di lingua romanza sono insediate fianco a fianco a comunità germanofone, lungo una ‘frontiera nascosta’ tanto linguistica quanto culturale. Perché, in presenza di condizioni ambientali simili, le culture dell’uomo possono essere tanto diversificate? Da un’ormai classica ricerca sul campo svoltasi a Tret e a St. Felix nell’alta val di Non, una delle risposte più qualificate e autorevoli nell’ambito dell’antropologia contemporanea.