"Il Capo” e “The Challenge”, due film di 85 minuti complessivi di Yuri Ancarani - 20 settembre alle 20:30

Terzo appuntamento per "Il gesto visibile. Rassegna internazionale di cinema antropologico" che il METS - Museo etnografico trentino San Michele propone per mercoledì 20 settembre alle 20:30. Due film proposti dal direttore artistico Marco Rossitti: "Il Capo” e “The Challenge”, entrambi sono del regista Yuri Ancarani. Il primo è ambientato a Monte Bettogli, Carrara. Il secondo punta l’obiettivo sul cambiamento del deserto. L'entrata è libera e gratuita. A fine proiezione, come di consueto, ci sarà un momento conviviale. 

 

Il Capo (Italia 2010, 15') di Yuri Ancarani
Monte Bettogli, Carrara: nelle cave di marmo uomini e macchine scavano la montagna. Il Capo controlla, coordina e conduce cavatori e mezzi pesanti utilizzando un linguaggio fatto di soli gesti e di segni. Dirigendo la sua orchestra pericolosa e sublime, affacciata sugli strapiombi e i picchi delle Apuane, il Capo agisce in un rumore assoluto, che si fa paradossale silenzio. «In molti documentari esistenti sulle cave di marmo, i cavatori vengono mostrati come archetipi neorealisti, uomini duri fatti di sudore e imprecazioni. Io invece ammiro la loro intelligenza pratica, è una forma di eleganza che ha molto da insegnarci, e che il mio Capo cavatore possiede: è un uomo che ha stile, nei gesti, nei modi. In un ambiente così duro e pericoloso, ho voluto mostrare un aspetto di delicatezza» (Yuri Ancarani).

 

The Challenge (Francia-Italia 2016, 70') di Yuri Ancarani
Un falconiere accompagna i suoi falchi da competizione a un importante torneo in Qatar. Oggi il deserto, con la nascita di città costruite a tavolino, è profondamente diverso da com’era in passato. Luogo di silenzi e tempi dilatati, luce zenitale e venti caldi che sembrano portare via dal corpo ogni traccia d’acqua, ha dovuto accettare le sagome verticali dei grattacieli dove prima l’occhio poteva perdersi all’orizzonte. Tuttavia la caccia con il falco, con i suoi oltre quaranta secoli di storia, resiste, permettendo a chi la pratica di mantenere ancora oggi un rapporto stretto e autentico con il deserto. «The Challenge è un film complesso, anche se la visione è fluida e distesa. Arrivare in quel deserto è semplice, prendi un aereo, una guida, ti fai un tour di due o tre ore, un giro sul cammello e poi rientri in città. Fermarsi e guardare attentamente è quasi impossibile. Mi sono accorto che la vita in queste nuove metropoli come Dubai o Doha è per tutti, ma non per i beduini, che continuano ad amare il loro deserto e che hanno bisogno di viverlo appieno e intensamente. È una questione di tradizione» (Yuri Ancarani).


PROSSIMI APPUNTAMENTI
Il gesto visibile Rassegna internazionale di cinema antropologico - Direzione artistica Marco Rossitti

 

Mercoledì 27 settembre ore 20.30 - Braguino (Francia-Finlandia 2017, 50') di Clément Cogitore e Màs. Il sacrificio della montagna (Italia 2015, 15’) di Giorgio Affanni
Ingresso gratuito A fine proiezione momento conviviale

 

Mercoledì 4 ottobre ore 20.30 - Forests/An Evocation (Italia 2022, 75') di Mali Weil
Ingresso gratuito A fine proiezione momento conviviale

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