Linea del tempo

L’edificio

  • I conti di Appiano donano una loro proprietà ai Canonici Agostiniani di Novacella, presso Bressanone. Altemanno di Baviera, vescovo di Trento, consacra la Chiesa a San Michele Arcangelo

  • Visita dell’Imperatore Massimiliano I ospite per alcuni giorni nel convento (evento ricordato nel curioso cruciverba affrescato sul fronte ovest della corte)

  • Il monastero è messo al sacco dalle truppe francesi

  • Muore l’ultimo prevosto, il monastero viene sciolto e i beni incamerati dal governo della Baviera

  • La Dieta tirolese di Innsbruck acquista gli edifici e gran parte dei terreni del vecchio monastero

  • Istituito nell’ex convento agostiniano l’Istituto Agrario Provinciale, primo direttore Edmund Mach

Il Museo

  • Giuseppe Šebesta istituisce il Comitato Etnografico Trentino che ha sede al Museo di Scienze Naturali di Trento: primo passo condiviso con l’allora presidente della Provincia autonoma di Trento Bruno Kessler per realizzare “un museo etnografico capace di imporsi e stupire l’intera Europa”

  • I materiali raccolti dal Comitato vengono sistemati nel vecchio convento di San Michele all’Adige, nei locali lasciati liberi dall’Istituto Agrario trasferito in nuovi edifici

  • Inaugurato il Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina: 22 sale suddivise nelle sezioni: fucinatura - battitura rame - orologi - filatura - orditura - tessitura - alpeggio -molitura

  • Con legge provinciale 1/72 il Museo, dotato di un proprio statuto, Consiglio di Amministrazione e Comitato scientifico diventa Ente Funzionale della Provincia autonoma di Trento. Progettazione della sezione agricoltura 

  • Collocata nel giardino del Museo la noria, grande ruota idraulica per il sollevamento dell’acqua, proveniente dalla val di Sole

  • Nel centenario dell’Istituto Agrario di San Michele, il Museo organizza la mostra «L’uomo e la vite», che getta le basi per la realizzazione di una nuova sezione sulla viticoltura. Con Fiaba - leggenda dell’Alta valle del Fèrsina il Museo inizia la sua attività editoriale

  • Allestite le nuove sale dei costumi e delle sete. Sviluppo di una nuova sezione sulla cucina

  • Allestimento delle sezioni ceramica e stufe

  • Allestimento della sezione cucina

  • Primo allestimento della sezione agricoltura

  • Ampliate le collezioni con materiali e manufatti per la lavorazione: del rame; del ferro battuto; della ceramica; dell’abbigliamento e devozione popolare. Aggiunti cassoni dotali e materiali relativi alla cucina; inizia l’acquisizione di cartoline d’epoca di soggetto trentino

  • Apre al pubblico la Biblioteca del Museo aderendo, anche, al Catalogo Bibliografico Trentino. Inaugurate le nuove sezioni musica popolare e di banda e usi nuziali 

  • Aperta la nuova sezione zootecnia popolare. Inizia l’attività didattica rivolta alla scuola

  • Nuova sezione apicoltura e apertura sala La càneva. Online il primo sito internet del Museo

  • Primo allestimento della sezione riti dell’anno e inaugurazione della sezione Due sale per Šebesta

  • Trasferito al Museo l’Archivio Provinciale della Tradizione Orale (APTO) istituito dalla Provincia autonoma di Trento nel 1998 da un’idea di Renato Morelli 

  • Inaugurata la nuova aula didattica multimediale

  • Inaugurati nuovi spazi museali ubicati nella vecchia canonica del monastero: piccola sala conferenze, uffici Servizi educativi e APTO, refettorio e cucina, due sale per mostre temporanee 

  • La biblioteca del Museo con la denominazione “Biblioteca Šebesta” è trasferita nei nuovi spazi 

  • Nuovo allestimento della sezione agricoltura

  • Nuovo allestimento della sezione viticoltura enologia e distillazione

  • Interamente rinnovata la sezione riti dell’anno

Organi istituzionali

Direttore

1968-1984 Giuseppe Šebesta 
1984-1991 Umberto Raffaelli (f.f.) 
1991-2021 Giovanni Kezich 
2021-2022 Lionello Zanella (f.f.)
2022-oggi Armando Tomasi   


Presidente del Consiglio di Amministrazione

1972-1985 Guido Lorenzi  
1985-1989 Aldo Gorfer 
1989-2004 Andrea Leonardi 
2004-2011 Emanuela Renzetti  
2011-2013 Lorenzo Baratter 
2013-2014 Mauro Cecco  
2014-2019 Paola Matonti  
2019-oggi Ezio Amistadi