La rassegna Suoni Antichi Riscoperti passa dal METS - Museo etnografico trentino San Michele
La rassegna Suoni Antichi Riscoperti, dedicata al patrimonio musicale e culturale della Piana Rotaliana Königsberg e della Val di Cembra, fa tappa domenica 26 gennaio, alle ore 20.00 nel complesso agostiniano di San Michele all’Adige, sede del METS - Museo etnografico trentino San Michele.
Protagonista della serata sarà il celebre organista e clavicembalista Lorenzo Ghielmi, che guiderà il pubblico in un viaggio musicale unico, arricchito dalla presenza di un pregiato fortepiano del 1780, appartenente alle collezioni del Museo. Questo strumento, di fabbricazione viennese, precursore del pianoforte moderno, con la sua delicatezza espressiva e il suono cristallino rappresenta un ponte ideale fra le melodie rinascimentali e barocche, evocando la storia e l’arte musicale del passato.
Durante l’evento Lorenzo Ghielmi svelerà la storia e le curiosità legate a questo straordinario strumento musicale, permettendo al pubblico di immergersi nella sua evoluzione e nel suo significato storico.
A completare l’esperienza la serata offrirà anche un momento dedicato ai sapori del territorio. Grazie alla collaborazione con la macelleria pasticceria e gastronomia Zanotelli di Cembra e la Cantina Rechof di San Michele all’Adige, i partecipanti potranno degustare prodotti locali raccontati da chi li produce, esaltando il legame tra musica, storia e identità locali.
La rassegna, che proseguirà fino a maggio 2025, rappresenta un percorso culturale e musicale attraverso le chiese del territorio, intrecciando suono, tradizione e sapori. Il calendario dei prossimi concerti è disponibile sul sito ufficiale: www.pianarotaliana.it/eventi/eventi/suoni-antichi-riscoperti.