"Interni di montagna-Ritratti di famiglie trentine", l'identità del territorio 

Giovedì 30 novembre alle 18:00 sarà presentata la seconda fase del progetto "Interni di montagna-ritratti di famiglie trentine", realizzato dal METS, da un'idea dell'architetto Claudio Lucchin con il sostegno del Fondo Comune Casse Rurali Trentine e la collaborazione del giornale l'Adige. Il METS espone in una galleria di immagini - con una modalità particolarmente suggestiva - tutte le foto arrivate durante la fase di raccolta da aprile a settembre e le 24 più significative, stampate in formato gigante, nel calendario dell'Avvento dei trentini. Ogni giorno, da venerdì 1° dicembre fino al 24 compreso, ne verrà svelata una. La presentazione si concluderà con un brindisi con i vini della Cantina La- Vis e Valle di Cembra. L’entrata è libera e gratuita

La prima fase del progetto ha visto la partecipazione di centinaia di trentini che hanno voluto consegnare al Museo le foto relative alle quattro tematiche individuate - lavoro, spiritualità, intimità domestica e socialità - comprese nel periodo dalla fine della Prima guerra mondiale al Boom economico del Novecento. Il quotidiano l'Adige ha pubblicato nei mesi scorsi molte foto e anche qualche racconto. Radio Dolomiti ha trasmesso alcune interviste di alcuni partecipanti al progetto. Il quadro fotografico che ne esce è particolarmente ricco e da questo studio/ricerca nel corso del 2024 sarà realizzata una pièce teatrale che racconterà il nostro territorio negli anni centrali del secolo scorso.

Per il METS-Museo etnografico trentino San Michele questo è uno dei progetti che indaga l'identità del nostro territorio. In linea con quanto esplicitato dal Presidente Ezio Amistadi e dal Consiglio di Amministrazione, il Museo di San Michele si connota per essere la "Casa dei trentini" in quanto le radici culturali e rurali di questo territorio sono testimoniate e valorizzate nelle sue sale e nelle sue importanti banche dati.