Mercoledì 4 ottobre ore 20.30, una produzione “made in Trentino”, “Forests/An Evocation” di Mali Weil

Ultimo appuntamento per "Il gesto visibile. Rassegna internazionale di cinema antropologico" al METS - Museo etnografico trentino San Michele mercoledì 4 ottobre alle 20:30. Una produzione “made in Trentino”, frutto della collaborazione della Centrale Fies e della Trentino Film Commission con un collettivo di artisti trentini operanti tra Trento, Milano e Berlino - Elisa Di Liberato, Lorenzo Facchinelli e Mara Ferrieri - che prenderanno parte alla serata assieme all’autrice delle immagini, la visual artist, fotografa e videomaker di Cavalese Roberta Segata. “Forests. An Evocation” (Italia 2022, 75') di Mali Weil. L'entrata è libera e gratuita. A fine proiezione, come di consueto, ci sarà un momento conviviale. 


Una raffinatissima operazione visuale e concettuale intorno al tema della foresta, per la conclusione della prima edizione della rassegna “Il gesto visibile. Rassegna internazionale di cinema antropologico”. Ovunque presente nell’immaginario occidentale, la foresta è una somma di ambienti fragili, di costrutti giuridici e una riserva di relazioni politiche che spaziano dall’umano all’alterità. Primo lungometraggio di Mali Weil, Forests è una favola filosofica per vedere e sognare diversamente, ma è anche una proposta culturale e politica capace di stravolgere le categorie attraverso cui pensiamo il mondo, le relazioni e lo spazio in cui noi esistiamo. La foresta allora non è più solo lo spazio fisico e concettuale che impone la ridefinizione della nozione di “umano”, “istituzione”, “natura”, “cittadinanza”, ma è soprattutto l’atto stesso del rimettere in discussione i limiti e il significato del nostro essere cittadini.

 

Come ogni mercoledì alla proiezione sarà presente il direttore artistico Marco Rossitti.